Il Rapperswil ferma la marcia del Lugano

La rincorsa al suo nono successo consecutivo il Lugano la comincia con la medesima formazione con cui aveva affrontato (e battuto) il Friborgo venerdì. Con la sola eccezione del portiere, con Zurkirchen a rilevare Schlegel nel ruolo di titolare. E, soprattutto, gli uomini di Pelletier la cominciano con il medesimo piglio, andando subito a caccia del primo gol della domenica pomeriggio. Ma la verve dei padroni di casa non produce molto, e così, col passare del tempo, anche il Rapperswil va a impensierire il portiere bianconero. Per numero di occasioni, alla prima sirena, il Lugano è di gran lunga la squadra che si fa preferire, ma, comunque, nello spogliatoio le due squadre ci vanno con il punteggio inchiodato sullo 0-0.

Pirotecnici i secondi 40 minuti

Sono invece ben cinque le segnature che regala il periodo centrale. La prima la trovano i sangallesi, che approfittano di una doppia penalità sul conto dei padroni di casa per portarsi avanti al 24'02". Ma il vantaggio della formazione di Tomlinson dura lo spazio di nemmeno mezzo minuto, il tempo che basta ad Arcobello per soffiare un disco a un avversario a centropista e involarsi tutto solo a battere Bader, e con il bianconeri ancora a 4 contro 5. E sullo slancio arriva anche il gol del sorpasso, poco dopo aver recuperato Walker, siglato da Herburger. Gli ospiti però non ci stanno, e dapprima pareggiano con Clark, per poi andare nuovamente avanti di un gol con la complicità di Zurkirchen, che arresta un tiro-centro di Schweri ma poi si trascina il puck oltre la linea rossa. Alla seconda pausa si va così sul risultato di 2-3.

Nel terzo tempo al Lugano sembrano mancare le energie per cercare con la necessaria lucidità la rete del pareggio. La conferma arriva da quai cinque minuti con l'uomo in più sprecati al rientro in pista dopo la seconda pausa. Poi, da metà del terzo tempo, i bianconeri perdono Arcobello, che rimedia 10 minuti di penalità per proteste. E quando Pelletier toglie Zurkirchen per mandare in pista un sesto giocatore di movimento, Moses chiude i conti.

Lugano - Rapperswil  (0-0 2-3 0-1) 2-4

Reti: 24'02" Egli (Cervenka, Moses/esp. Antonietti e Walker) 0-1. 24'41" Arcobello (esp. Walker!) 1-1. 27'16" Herburger (Suri, Loeffel) 2-1. 29'54" Clark (Lehmann, Dufner) 2-2. 34'05" Schweri (Wick, Dünner) 2-3. 58'53" Moses (Cervenka/Lugano senza portiere) 2-4.

Lugano: Zurkirchen; Loeffel, Chiesa; Heed, Wellinger; Nodari, Wolf; Antonietti; Boedker, Arcobello, Haussener; Fazzini, Lajunen, Bertaggia; Bürgler, Herburger, Suri; Zangger, Sannitz, Lammer; Walker.

Rapperswil: Bader; Jelovac, Vukovic; Randegger, Egli; Maier, Sataric; Dufner; Wick, Dünner, Schweri; Cerveka, Lehmann, Clark; Lhotk, Wetter, Moses; Forrer, Ness, Eggenberger.

Arbitri: Stricker, Borga; Obwegeser, Kehrli.

Note: partita a porte chiuse. Penalità: 6 x 2’ più 1 x 10' (Arcobello) contro il Lugano; 2 x 2’ più 3 x 5' e p.p. (Lhotak) contro il Rapperswil. Tiri in porta: 30-19 (11-5, 13-8, 6-6). Lugano senza Morini, Riva (infortunati), Romanenghi e Traber (Ticino Rockets); Rapperswil privo di Nyffeler, Payr, Rowe (infortunti) e Profico (malato). Al 56'02" tiemout Lugano, poi senza portiere dal 58'29" al 58'53". Premiati quali migliori in pista Mark Arcobello e Noël Bader.