Christoph Bertschy rovina la festa all'Ambrì

Un altro punto per muovere la classifica, in attesa del primo successo alla Valascia. Il tutto al termine della sfida con un Losanna che fa il viaggio in Ticino senza la sua star Cory Conacher (assente per non meglio precisati motivi personali) ma che arriva comunque alla Valascia con quattro stranieri, cioè Emmerton, Barberio, Hudon e Gibbons. E che nel primo tempo, in pratica, si diverte a nascondere il disco, con l'Ambrì che è costretto a moltiplicare gli sforzi per sbarrare la strada ai tentativi degli ospiti. Con Damiano Ciaccio che, confermato tra i pali dopo l'ottima prestazione di sabato sera contro lo Zugo, nei soli primi venti minuti è costretto a intercettare ben ventun tiri.

Eppure, in un secondo periodo completamente diverso, sono i biancoblù i primi a segnare. Ci riescono al 27'03'' con Müller, servito da Flynn in situazione di doppia superiorità numerica, per le espulsioni di Heldner prima e Gibbons poi. L'improvviso vantaggio sembra mettere le ali ai biancoblù, e invece una nuova penalità fischiata ai vodesi (a Marti, per sgambetto) dà lo slancio agli ospiti per pervenire al pareggio, al 31'07'', con il solettese dei Toronto Maple Leafs Denis Malgin che si presenta davanti a Ciaccio e non gli dà scampo, piazzando il disco nel 'sette'. 

L'Ambrì, però, non ci sta. E nella frazione numero tre sono gli uomini di Cereda quelli maggiormente intraprendenti, fin dalle prime battute. Poi, quando al 54'13'' Julius Nättinen – a segno per la terza volta di fila – sfrutta una doppia penalità fischiata a Malgin per segnare la seconda rete, tutti credono sia arrivato il momento decisivo della serata. Invece no: Malgin, ancora lui, sfrutta un capovolgimento di fronte per deviare un tocco di Gibbons fra le gambe dell'incolpevole Ciaccio, al 56'29''. Mentre a decidere tutto, al prolungamento, è un contropiede di Christoph Bertschy al 62'40'', ancora in situazione di inferiorità numerica per un penalità di D'Agostini certamente arrivata non nel migliore dei momenti. 

Ambrì Piotta - Losanna (0-0 1-1 1-1 0-1) d.p. 2-3

Reti: 27'03'' Müller (Flynn, D'Agostini/esp. Heldner, Gibbons) 0-1. 31'07'' Malgin (esp. Marti!) 1-1. 54'13'' Nättinen (Müller, Zwerger/esp. Malgin) 2-1. 56'29'' Malgin (Gibbons) 2-2. 62'40'' Bertschy (Hudon/esp. D'Agostini) 3-2

Ambrì Piotta: Ciaccio; Hächler, Fischer; Fora, Ngoy; Fohrler, Pezzullo; Zaccheo Dotti; Trisconi, Kostner, Bianchi; Kneubuehler, Flynn, Horansky; D'Agostini, Müller, Zwerger; Grassi, Dal Pian, Nättinen; Rohrbach.

Losanna: Boltshauser;  Grossmann, Marti; Genazzi, Barberio; Heldner, Frick; Krueger; Bertschy, Emmerton, Kenins; Hudon, Malgin, Gibbons; Almond, Maillard, Antonietti; Douay, Jäger, Leone

Arbitri: Dipietro, Hungerbühler; Kehrli, Duarte

Note: 1'496 spettatori. Penalità: 4 x 2' contro l'Ambrì Piotta; 7 x 2' contro il Losanna. Tiri: 39-46 (4-21, 16-14, 17-9, 2-2). Ambrì privo di Novotny, Isacco Dotti, Goi, Pinana, Incir (tutti infortunati); Losanna senza Conacher (motivi personali), Jooris, Schneeberger, Froidevaux, Oejdemark, Bozon (tutti in soprannumero). Al 62'21'' timeout chiesto dal Losanna. Premiati a fine partita, quali migliori giocatori in pista, Julius Nättinen e Denis Malgin.