Lugano, nel segno della continuità
L'assemblea di Paradiso si chiude con la rielezione in blocco del Cda, al termine di un esercizio chiuso con una perdita in linea con quella di un anno fa
Avanti con la stessa squadra. Cioè con Vicky Mantegazza al timone di un consiglio d'amministrazione completato dal vicepresidente Andy Näser e da Renato Bordoli, Claudio Broggini, Fabio Regazzi, Sascha Schlub e Gabriele Zanzi, rieletti in blocco per un ulteriore mandato al termine dell'Assemblea ordinaria dell'Hc Lugano, andata in scena poco fa a Paradiso.
E dove, sul fronte contabile, le cifre presentano una perdita di 230 mila franchi (ricavi operativi di 22'905’799 franchi, a fronte di costi di 23'659’334 in cui non sono inclusi l'utile netto della ristorazione, gli eventi straordinari, i costi finanziari e le imposte –, risultato che non si scosta molto da quello dell'anno precedente (dove il deficit fu di circa 210 mila franchi), nonostante una stagione archiviata già allo stadio dei quarti di finale dopo l'eliminazione in quattro partite a opera dello Zugo.
