Il Lugano spazza via il Bienne e vola in finale contro lo Zsc

È con un perentorio 6-2 ai danni del Bienne che il Lugano timbra il biglietto per la finale. Lo fa al termine di una partita che i bianconeri dominano da cima a fondo. Serie chiusa in sei partite e da giovedì sotto con la finale! Gara 6 è a senso unico. Nei primi minuti il Lugano fa rima con... uragano. In appena 42 secondi di gioco assesta due colpi allo sbalordito Bienne, che non può fare altro che stare a guardare e incassare. Ma non bastano le reti di Hofmann (a bersaglio dopo 28”) e Walker per tramortire la compagine di Kevin Schläpfer. Che passato lo sbigottimento, riordina un po’ le idee per arrestare l’emorragia. Anche se fino alla prima pausa è quasi solo un monologo degli uomini di Greg Ireland, che vanno pure vicini alla terza segnatura con Reuille, che però a tu per tu con Hiller (ritornato a difesa dei pali dei Seeländer) non trova la coordinazione per il tiro. Ma il Bienne, ancora prima della pausa, trova il modo per rifarsi sotto, con una rete più estemporanea che altro. Al ritorno sul ghiaccio dopo la prima pausa si riprende così dal 2-1.

Poi però la partita prende decisamente la direzione del Lugano, che nei secondi venti minuti dilaga letteralmente. Grazie in particolare a Bertaggia, che segna una doppietta personale e anche i suoi primi due gol di questi playoff (il secondo punto addirittura ad appena 3” e briciole dalla seconda pausa). E fra le due reti arriva anche il sigillo di Cunti...

Avanti 5-1, il Lugano a quel punto ha la qualificazione alla finale in tasca. E la ratifica con un terzo tempo che inizia con Paupe che va a sostituire Hiller fra i pali del Bienne. Il terzo tempo, oltre a dare l’aspetto finale al punteggio, frutta anche il terzo punto personale di Alessio Bertaggia, che fa centro nella gabbia lasciata sguarnita da Paupe per dare spazio a un sesto giocatore, e la seconda rete del Bienne a firma di Wetzel. Finisce così 6-2. Con il raggiungimento della finale il Lugano si è pure assicurato il diritto di partecipare alla Champions Hockey League. 

"Abbiamo rispettato quasi alla lettera il nostro piano di gioco – sottolinea a fine partita Maxim Lapierre –. È stata comunque una partita dura: il Bienne ci ha provato, ma stasera abbiamo davvero giocato bene. Quando in gara 3 ci siamo ritrovati sotto di tre reti e 0-2 nella serie, avevamo bisogno di una reazione. E l'abbiamo avuta, dimostrando grande carattere, quel carattere che ci ha permesso di ribaltare la serie e qualificarci per la finale. Dobbiamo essere fieri di noi stessi per quanto abbiamo fatto".

I ragazzi di Ireland sfideranno in finale lo Zsc di Kossmann. I Lions hanno sconfitto all'overtime 3-2 il Berna. Decisiva la rete di Suter al 63'.