Cinque sberle, e adesso il Friborgo

Cinque gol per chiudere. Il Lugano sceglie il modo migliore per archiviare la stagione regolare, al termine di una serata davvero esemplare, contro un Davos che sembra sorpreso dall’energia e dall’attitudine del Lugano. Che, naturalmente, in ottica playoff, sceglie di dare un turno di riposo non solo (logicamente) a Elvis Merzlikins, ma pure a Linus Klasen e a Maxim Lapierre. Decidendo di schierare il neoacquisto Ryan Johnston – al debutto in bianconero – in prima linea di difesa, riproponendo in attacco l’americano Emerson Etem. Ma tra tutti i rincalzi, quello che ha il motivo più grande per festeggiare è Daniel Manzato. Che, tornato fra i pali un mese dopo l’ultima volta, festeggia il suo secondo shutout della stagione, dopo quello celebrato la sera del 30 novembre sul ghiaccio delle Vernets di Ginevra.

Alle Resega stavolta segnano Sannitz, Walker, Sanguinetti (doppietta per lui, autore di ben cinque punti nelle ultime tre partite !) e Fazzini. Il quale legittima la maglia di topscorer, realizzando il 41esimo punto di una stagione che, a questo punto, ripartirà sabato con i quarti di finale dei playoff. Dove i bianconeri contenderanno il posto in semifinale a un Friborgo che, poco fa, ha chiuso la prima parte di stagione battendo il Losanna.