Alla Valascia fa festa il Langnau

Ancora una sconfitta. Ed è la quarta nelle ultime cinque partite per l'Ambrì di Luca Cereda. Che senz'altro mostra un volto ben diverso rispetto alla partita della sera prima a Zugo. Tuttavia, ciò non basta ai biancoblù per avere ragione di un Langnau che arriva alla Valascia forte di tre partite senza aver incassato reti. E che stavolta ne subisce sì due (quelle di Gautschi, al 13'48'', e di Marco Müller nel finale di partita), ma ciò non gli impedisce di tornare nell'Emmental con tre punti. Importantissimi, oltretutto, perché così facendo gli uomini di Ehlers restano in piena corsa per un posto nei playoff.

Le cose migliori sul fronte offensivo i biancoblù le mostano nel primo tempo. Poi, gradatamente, la partita si fa più equilibrata. Con i biancoblù che – con il debuttante Tomi Karhunen tra i pali, preferito a Benjamin Conz – il più delle volte sono costretti a iniziare le azioni rincorrendo il puck, siccome la maggioranza degli ingaggi la vincono gli avversari. «Perdere così è dura – esodisce il ventottenne portiere finlandese –. Sul piano personale, le mie sensazioni stasera non erano tanto male, specialmente pensando al fatto che non giocavo da due mesi. Ma non si può certo essere soddisfatti quando perdi una partita. Credo però che oggi la squadra abbia lottato, ma purtroppo non ha ottenuto la giusta ricompensa per i molti sforzi fatti». Alla Valascia la decisione arriva a metà del terzo tempo, quando – sfruttando una penalità inflitta al rientrante Monnet, dopo un disco perso a centroghiaccio –, Gustafsson segna il gol che vale il 3-1 ospite. I ticinesi rispondono quasi subito con Marco Müller, al 52'27'', ma l'esito del confronto non muta, e il Langnau arriva sino al 60' difendendo il risultato di 3-2.