Dalla BiascArena alla Hartwall Arena, passando dalla Tissot Arena, e ritorno. Quello che ha visto protagonista Jan Cadieux negli scorsi giorni è stato un mini tour de force, chiamato a vestire i panni di assistente di Patrick Fischer sulla panchina della Nazionale. «Un’esperienza che rifarei al volo – esordisce con convinzione l’allenatore dei Ticino Rockets –. Ovviamente è stata una settimana intensa, ma anche parecchio istruttiva. Cambiare aria per qualche giorno è sempre utile, non solo come giocatore: ti porta nuove idee».
Qualche boccata di quest’aria, Cadieux l’aveva peraltro già respirata da giocatore. «Ma il mio passato con la maglia della Nazionale risale quasi a un’altra epoca. Allora c’era ancora la Nazionale B (all’attivo vanta pure una partecipazione ai Mondiali U20...