Avanti, ora c’è la Svezia

Quando attacca l’inno svizzero, per la quinta volta in sette partite, la Svizzera non sa ancora chi dovrà sfidare nel suo quarto di finale, domani. Lo scoprirà solo un quarto d’ora più tardi, dopo che gli Stati Uniti – non senza sorpresa – mettono definitivamente sotto la Russia, relegando la Svezia al terzo posto nel girone di Colonia. Colei che, appunto, se la vedrà con la seconda di Parigi, quella Svizzera che si sbarazza pure della Cechia dopo aver già sorpreso il Canada. «E abbiamo i mezzi per dare fastidio anche agli svedesi», dice un Patrick Fischer a dir poco entusiasta, rispondendo a chi gli fa notare che la Nazionale rossocrociata non ha mai battuto quella scandinava in una partita a eliminazione diretta. «L’importante – aggiunge – è riuscire a infastidire i nostri avversari...