Daniel Steiner: "Sono aperto a tutto, voglio continuare"

Le strade del Bienne e di Daniel Steiner si sono separate, malgrado un contratto ancora valido per un anno. L'ex attaccante di Lugano e Ambrì continuerà comunque  a percepire lo stipendo dai bernesi, almeno fino a quando troverà una nuova sistemazione. "Già, perchè non ho assolutamente intenzione di smettere", afferma il 35enne. "Purtroppo a Bienne non esisteva più la chimica per lavorare insieme. C'erano delle vedute troppo diverse tra le due parti in causa e già durante il corso della stagione scorsa erano emerse differenze. La soluzione migliore è stata dunque quella del divorzio. A volte succede pure nel mondo dello sport".

Steiner, che ufficialmente non ha più un agente, ma viene comunque aiutato da un buon amico, spera ora di ricevere qualche offerta. "La mia priorità è di restare in Lna, la lega inferiore non è un tema di attualità e nemmeno partire all'estero. Un ritorno in Ticino? Quando ho deciso di lasciare Ambrì e tornare in Svizzera tedesca era perchè si era creata una situazione particolare. Avevo appena conosciuto la mia fidanzata, lei aveva intrapreso una nuova attività e mi ero lanciato in un nuovo business. In quel momento sentivo il bisogno e la necessità di tornare oltre Gottardo. Ora sono invece aperto a qualsiasi soluzione, non importa in quale angolo della Svizzera. Voglio continuare a giocare ancora per qualche anno ai massimi livelli".

Offerte concrete non ne sono arrivate finora. "La separazione dal Bienne è fresca e recente, adesso spero che qualcuno si faccia vivo, ma non c'è fretta, non mi sento sotto pressione, anche se essere senza lavoro non è piacevole". Intanto Steiner continuerà ad allenarsi e prepararsi da solo. "Conosco bene il mio corpo, inoltre mi sono recato per 2 settimane a Montréal, ho appreso diversi nuovi metodi e tecniche di allenamento molto utili. Non è escluso che ritorni a breve in Canada se non dovessi immediatamente trovare un nuovo club". C'è  però da scommettere che il buon Daenu troverà presto un impiego. Le 17 reti segnate nella scorsa stagione con il debole Bienne rappresentano un ottimo biglietto da visita.