CALCIO

La squadra fa acqua, Raineri la puntella

Chiasso nettamente sconfitto a Sciaffusa. Il tecnico: 'Noi abbiamo giocato a calcio, loro a pallonate. I ragazzi hanno dato tutto'

(Stavolta in ginocchio c'è andato il Chiasso)
20 settembre 2020
|

«Noi abbiamo giocato, palla a terra, riproponendo i nostri concetti, loro hanno usato pallonate. Quello di Murat Yakin è un po’ il calcio del Basilea di Gross, appunto a pallonate. Sono stati bravi, hanno avuto ragione, ma vedremo alla fine che obiettivi raggiungeranno loro e quali noi». È battagliero come sempre, Baldo Raineri, dopo la sconfitta che apre il campionato del Chiasso. «Non eravamo fenomeni settimana scorsa, non siamo la squadra materasso ora», aggiunge.

Tutto vero. Sette giorni orsono un Chiasso gagliardo e anche spettacolare aveva fatto sognare i suoi tifosi, ora torna da Sciaffusa con cinque reti sul groppone, una sconfitta netta, una difesa che in occasione dei gol è sembrata statica e che troppo ha concesso, anche il centrocampo non ha brillato. Certamente incassare una rete come quella del 5’, quando un pasticcio fra Affolter e Jacot (che già aveva regalato allo Zurigo il momentaneo 2-2 domenica scorsa), con Prtajin che ha solo dovuto insaccare, complica tutto. Se il buongiorno si vede dal mattino, che non era serata lo si poteva già intuire dal posticipo della partita di mezz’ora per un problema al bus ospite, un presagio che si è avverato con l’1-0. «Il portiere è un uomo solo, quando sbaglia è gol, ma non è l’unico a commettere errori –, così Raineri si tuffa a salvare Jacot –. Ovviamente, con una squadra come lo Sciaffusa e su un campo del genere, trovarsi sotto dopo pochi minuti, anche se ne mancavano comunque 85’ al termine della partita, è uno svantaggio. Nonostante tutto, abbiamo continuato a proporre il nostro gioco, rimprovero solo di essere stati troppo affrettati nel voler concludere, per la voglia di segnare».

Il Chiasso a ogni modo ha continuato a concedere troppo e lo Sciaffusa affondava nella difesa come il coltello nel burro. Al 24’ Jacot è stato bravo sul colpo di testa di Prtajin, ma i suoi compagni di reparto non lo hanno per nulla aiutato sul tap-in dell’ex Pollero. Al 36’ la traversa ha fermato Francisco Rodriguez, ma ancora una volta la retroguardia è stata troppo lenta, permettendo a Bunjaku di andare sul 3-0. Prima della pausa, Da Costa ha anche parato un rigore a Bahloul: no, non era serata. A poco è servito, ai ragazzi di Raineri, rientrare in campo grintosi e trovare la splendida rete di Pasquarelli, perché lo Sciaffusa ha colpito altre due volte, di nuovo con Prtajin e col tacco di Roberto Rodriguez. Un altro rigore ha permesso a Bahloul di fissare il risultato sul 5-2.

Chiasso ridimensionato? Difficile dirlo dopo due partite, certo la difesa ha fatto paura. Nel reparto in settimana vi erano stati gli innesti di Morganella e Affolter, il tecnico loda quest’ultimo (che però non è stato per nulla impeccabile): «La sua personalità si sente all'interno dello spogliatoio, è un’ottima persona e un professionista serio». Baldo Raineri non si scoraggia, affatto, anzi va controcorrente e premia i suoi calciatori con due giorni di libero, «perché hanno lottato fino alla fine, facendo quel che avevo chiesto nella pausa. Gli episodi ci condannano, certo, ma i ragazzi hanno dato tutto. Rassicuro i tifosi: seguiteci, ci toglieremo delle belle soddisfazioni».

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE