Calcio

Nel derby d'estate il Chiasso riacciuffa il Lugano

La formazione di Super League si porta in doppio vantaggio con Gerndt e Rodriguez ma la compagine di Challenge la riprende grazie a Pollero e Gomes

5 luglio 2019
|

Si sa, il calcio d’estate ha il suo fascino, soprattutto se giocato in periferia. A Gambarogno, nel bel Centro Sportivo Magadino nell’ambito dei festaggiamenti per i 100 anni del Contone, Lugano e Chiasso si sono affrontati in un’amichevole giocata a viso aperto. Il gran caldo ha sicuramente condizionato i giocatori, il ritmo non è stato elevato e alla fine il pareggio ha rispettato quanto visto in campo, anche se la squadra di Celestini sembrava aver messo il match in cassaforte portandosi avanti di due reti grazie al solito Gerndt (a segno al 17’ su assist di Bottani) e a Rodriguez (19’), ma i rossoblù (al loro primo test, mentre si è trattato del terzo per i bianconeri) hanno sfruttato con Pollero (27’) e Gomes (53’) le loro due uniche occasioni per raggiungere un pareggio che fa sicuramente bene al morale.
Celestini ha inizialmente mandato in campo gli acquisti estivi Custodio, Obexer (l’unico che ha giocato per 90 minuti) e Rodriguez. In panchina insieme ai suoi nuovi compagni, il centrocampista austriaco Lovric, ancora convalescente, non è sceso in campo. Lo stesso vale per capitan Jonathan Sabbatini, ancora alle prese con il rinnovo contrattuale.
«Una cosa è certa: Sabbatini, a cui teniamo moltissimo, dovrà decidersi prima che partiamo (oggi, ndr) per il campo d’allenamento di Asiago, dopo potrebbe essere troppo tardi – le parole a fine partita del tecnico bianconero –. La vicenda va avanti da parecchio tempo, dobbiamo trovare una soluzione definitiva».
L’allenatore vodese ha poi parlato del ritiro ad Asiago, durante il quale la sua squadra sfiderà in amichevole l’Ingolstadt (terza Bundesliga) e che si concluderà sabato 13 luglio, prima di affrontare l’Inter il giorno dopo a Lugano... «Andremo là per formare un gruppo. Adesso siamo in un momento in cui ci sono giocatori che arrivano, altri che partono, altri in discussione. Un gruppo che poi dovrà andare a lottare in campionato e in Europa. Dobbiamo creare uno spirito di squadra. Oggi abbiamo pagato il duro allenamento della settimana scorsa, non tutto ha funzionato, ma ripeto, ad Asiago avremo il tempo per trovare le giuste coordinate».
In casa Chiasso moltissimi i volti nuovi. Nell’undici che ha iniziato la sfida erano infatti solo sei i giocatori che facevano già parte della rosa della compagine di Challenge League nella passata stagione. Nuovo pure l’allenatore, Stefano Maccoppi, che durante il match ha effettuato moltissime sostituzioni e di conseguenza è stato difficile farsi un’idea del Chiasso che verrà, ma lo spirito e la grinta non sono mancati.
«Ho visto un bel Chiasso – ha affermato Maccoppi –. Hanno seguito bene quanto avevo chiesto, peccato per le due reti subite e qualche ripartenza di troppo, ma siamo sulla strada giusta. Per essere la prima partita l’abbiamo giocata con personalità. Ho un gruppo coeso, si lavora bene. Andiamo avanti così».

Il tabellino

Lugano-Chiasso 2-2
(2-1)
Reti: 18’ Gerndt 1-0. 19’ Rodriguez 2-0. 28’ Pollero 2-1- 53’ Gomes 2-2
Lugano: Baumann; Daprelà (81’ Krasniqi), Sulmoni (46’ Kecskes), Maric; (73’ Fazliu), Lavanchy (81’ Rivoira), Guidotti (46’ Vécsei), Custodio (81’ Abedini), Rodriguez (81’ Kryeziu), Obexer; Bottani (73’ Marzouk), Gerndt (73’ Manicone)
Chiasso (formazione iniziale): Guarnone; Martignoni, Lurati, Gomes Bahloul, Huser, El Hilali, Cyzas; Padula, Rossi, Pollero
Arbitro: Turkes
Note: Centro Sportivo Magadino a Gambarogno. Nel Lugano assenti Yao, Crnigoj, Lovric, Macek, Da Costa, Sabbatini, Holender (senza permesso di lavoro); Chiasso privo di Adamczyk e Iberdemaj

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE