Messi... bene per il ritorno

Servirà un mezzo miracolo al Liverpool tra sei giorni ad Anfield per prendere parte per il secondo anno di fila alla finale di Champions League (sconfitta 3-1 contro il Real Madrid). Nella gara di andata del Camp Nou Salah e compagni sono infatti usciti sconfitti con un 3-0 decisamente troppo severo, visto che per lunghi tratti hanno fatto la partita ma sono stati puniti dall'ex di turno Luis Suarez e dalla doppietta del solito Lionel Messi. 

Il primo tempo è stato giocato a viso aperto e sostanzialmente equilibrato, con la differenza che al 26' l'ex pupillo di Anfield Suarez ha sfruttato con un guizzo da rapace (eluso il controllo della difesa e tocco beffardo in anticipo su Alisson) l'unica vera occasione per la sua squadra, mentre Mané una decina di minuti più tardi si è mangiato a tu per tu con l'estremo difensore avversario l'opportunità più importante dei suoi.

Nella ripresa i Reds hanno subito cercato di aumentare la pressione sulla difesa di casa e c'è voluto un grande Ter Stegen per negare il pareggio prima a Milner e poi a Salah (due conclusioni dal limite). A spegnere l'ardore degli inglesi ci ha pensato al 75' sua maestà Lionel Messi, che ha deciso di dare un'accelerazione alla sua serata (e alla partita) lasciando sul posto mezza difesa ospite prima di riprendere e depositare in rete il pallone mandato (di ginocchio) a sbattere sulla traversa da Suarez. E sette minuti più tardi la Pulce ha prenotato ai suoi un posto in finale firmando con una splendida punizione mandata nel set il 3-0 che è rimasto tale anche perché pochi istanti dopo la ripresa del gioco prima Rakitic (sulla linea di porta) e poi il palo (colpito da Salah) hanno tenuto il pallone fuori dalla porta dei blaugrana.