Calcio

'Molto ben riuscito' il torneo U18 di Bellinzona

Il presidente del comitato organizzatore Marcello Censi sulla 79ª edizione: ‘Soddisfatto sotto tutti i punti di vista'. Titolo alla Red Bull Academy

Red Bull batte Genk 3-1 (Ti-Press/Golay)
23 aprile 2019
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Riportare la gente al torneo era uno degli obiettivi che il comitato del torneo internazionale di Bellinzona si prefiggeva, alla vigilia di un’edizione definita “di transizione” in attesa di tornare a spiccare il volo a partire da quella del prossimo anno, la numero 80, grazie a una serie di novità al vaglio degli organizzatori e, soprattutto, al ritorno... a casa di un appuntamento che ha trovato ospitalità a Giubiasco in attesa che vengano completati i lavori al Comunale, la sua sede storica.

Il trasloco forzato ha naturalmente avuto un prezzo da pagare, in termini di affluenza di spettatori, ma è normale che sia così. Accade all’Ac Bellinzona, che disputa il proprio campionato sempre... in trasferta, non poteva che succedere la stessa cosa a un torneo che ha chiesto e ottenuto ospitalità anche al centro sportivo di Magadino, prima dell’accentramento delle partite principali a Giubiasco. «La città di Bellinzona – commenta Marcello Censi, per il primo anno alla testa del comitato organizzatore – ha svolto un lavoro encomiabile sistemando e adattando l’impianto di Giubiasco, sia per l’Acb sia per il nostro appuntamento, ma era inevitabile che a livello di spettatori pagassimo un piccolo dazio. Giubiasco è leggermente decentrato rispetto alla centralità del Comunale, impianto che oltretutto ci consente di contenere i costi a livello di sicurezza, parcheggi e viabilità. Nonostante queste difficoltà, dal profilo organizzativo e infrastrutturale posso dire che tutto si è svolto per il meglio. Abbiamo ripristinato con successo la zona ‘hospitality’, per autorità e sponsor. È stata apprezzata: l’obiettivo era ricreare un prodotto che torni ad essere appetibile agli occhi degli sponsor stessi, che finanziano la manifestazione, ma anche del pubblico. Abbiamo ricevuto i complimenti delle squadre partecipanti, a livello organizzativo sono stati fatti importanti passi avanti rispetto alle edizioni precedenti. Il bilancio è complessivamente positivo, sotto tutti i punti di vista, anche su quello tecnico. Merito delle squadre già nella fase a gironi, ma soprattutto a partire dalle due semifinali di sabato che hanno proposto uno spettacolo davvero notevole, tra compagini che praticano un calcio moderno e molto piacevole a vedersi. Infine, non dimentichiamo la meteo: rispetto alle passate edizioni, quest’anno ha voluto darci una mano anche il sole».

Promozione turistica

Azzeccata la scelta di puntare su squadre europee, a beneficio dell’indotto per la regione. «Abbiamo ospitato per qualche giorno famiglie venute dal Belgio, dall’Austria, dalla Svezia, dall’Italia. Anche dal lato prettamente turistico il segnale lanciato è importante. Una delle finalità del torneo è anche fare un po’ di marketing e di promozione territoriale. Anche da questo lato possiamo quindi dirci molto soddisfatti».

Le basi per una 80ª edizione memorabile sono state gettate con profitto. «Poter contare nel 2020 su otto squadre del livello delle quattro semifinaliste, oltretutto nella cornice impagabile della sede storica del torneo – il Comunale –, sarebbe il massimo, poiché ci permetterebbe di allestire un programma molto allettante, per un torneo di sicuro richiamo. Ci sono alcune questioni marginali da affinare, ma non ci faremo trovare impreparati per l’edizione del 2020, quella della ricorrenza degli 80 anni. «Quella del ritorno a casa», chiude Marcello Censi».

L’Academy sbanca il torneo

Segnalatasi come una delle compagini che più ha saputo deliziare il pubblico, l’Academy degli austriaci della Red Bull ha sconfitto in finale 3-1 i belgi del Genk, particolarmente brillanti anch’essi, in virtù del gioco che hanno saputo offrire lungo un torneo che li ha visti tra i protagonisti più applauditi. Il terzo posto della 79ª edizione della manifestazione è andato ai russi del Krasnodar, vincitori 3-1 ai danni degli svedese del Malmö. Il Team Ticino ha chiuso all’ultimo posto (0-1 contro gli ungheresi dell’Honved Budapest nella finale per il settimo rango).

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