Calcio

Lo Young Boys ci prova, ma il Valencia è troppo forte

Champions League, gialloneri battuti 3-1 nonostante il momentaneo pareggio di Assalé. Alla Juve contro il ManU non basta il gol stratosferico di Ronaldo

7 novembre 2018
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Il gol dell'ivoriano Assalé che al 37' aveva pareggiato il punto d'apertura di Santiago Mina aveva lasciato sperare in un exploit dello Young Boys al Mestalla di Valencia. Ed invece, a seguito della doppietta di Mina e al gol di Soler, i campioni svizzeri tornano a casa dalla Spagna senza punti in saccoccia, compromettendo di fatto il prosieguo della loro avventura in Europa. Perché se la qualifica agli ottavi di Champions League appariva utopica sin dall'inizio, l'obiettivo vero era rappresentato dal ripescaggio nei sedicesimi di Europa League. Ripescaggio che, adesso, diventa quanto mai difficile: a due turni dalla fine i gialloneri devono recuperare quattro punti al Valencia e lo dovranno fare contro Manchester United e Juventus. Al di là del momentaneo pareggio di Assalé, la sfida del Mestalla non ha avuto storia. Troppo superiore il Valencia e troppo approssimativo lo Young Boys. La compagine di Seoane, pur volenterosa, ha commesso un numero eccessivo di errori, sia in impostazione, sia sul piano prettamente difensivo, per sperare di poter competere con l'avversario.  Senza contare la marea di falli che ha caricato molti giocatori di un cartellino giallo, fino all'espulsione diretta di Sanogo (forse il migliore per abnegazione) avvenuta a metà del secondo tempo.

Nell'altra partita del girone, allo Stadium di Torino clamorosa vittoria del Manchester United contro la Juventus. Clamorosa perché i campioni d'Italia hanno stradominato la sfida. Dopo il palo di Kedira nel primo tempo, la traversa di Dybala nella ripresa e lo statosferico gol di Ronaldo (conclusione al volo su lungo lancio di Bonucci), la compagine Allegri ha avuto la possibilità di chiudere la sfida con due rigori in movimento, falliti però da Dybala e Cuadrado. Nel finale la beffa: dapprima il gol del pareggio su punizione ad opera di Mata, poi quasi al 90' l'autogol di Alex Sandro (dopo rimpallo anche su Bonucci) su un'altra palla ferma.

Negli altri gironi, da segnalare la vittoria del Manchester City per 6-0 contro lo Shakthar (tripletta di Gabriel Jesus), mentre il Real Madrid di Santiago Solari è andato a vincere a Plzen per 5-0 con doppietta di Benzema e reti di Kroos, Bale e Casemiro. Real che divide il primo posto in classifica con la Roma, vittoriosa di misura (2-1) a Mosca contro il Cska. Nessuna squadra ha centrato l'accesso agli ottavi di finale, anche se Bayern Monaco, Real Madrid, Roma e Manchester City sono a un solo passo, mentre la Juventus con la sconfitta casalinga vede rimesso in discussione non tanto l'accesso agli ottavi di finale, quanto il primo posto di gruppo.

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