Ivan Savvidis, numero uno del Paok Salonicco, era entrato in campo con una pistola nel corso di una partita del campionato greco lo scorso 11 marzo
La federazione calcistica greca ha sospeso per tre anni Ivan Savvidis, presidente e proprietario della squadra di calcio del Paok Salonicco, per essere entrato in campo con una pistola nel corso di una partita del campionato greco giocata contro l’Aek Atene lo scorso 11 marzo. La federazione ha inoltre multato e tolto 3 punti in classifica al Paok. Savvidis, imprenditore russo di origini greche ed ex parlamentare di Russia Unita – il partito di Vladimir Putin – era entrato in campo assieme ad altri dirigenti del club dopo un gol annullato alla sua squadra, intimando ai giocatori di uscire dal campo per protesta. Per i prossimi tre anni non potrà rappresentare la squadra e dovrà lasciare i ruoli dirigenziali.