I giudici di Liverpool lo hanno definito 'pedofilo predatore e senza scrupoli': è stato ritenuto colpevole di 43 capi d'imputazione
L’ex allenatore Barry Bennell (attivo anche nel settore giovanile del Manchester City) è stato condannato a 31 anni di reclusione per abusi sessuali a danni di minori. Il tribunale di Liverpool lo ha ritenuto colpevole di 43 capi di imputazione. Bennell venne chiamato in causa nell’autunno del 2016 dalle rivelazioni dell’ex giocatore Andy Woodward, cui seguirono le accuse di molti altri ex calciatori che portarono alla luce storie raccappriccianti di quando erano bambini o poco più, vittime di quello che i giudici di Liverpool hanno definito «un pedofilo predatore e senza scrupoli».