AUTOMOBILISMO

Riecco la Dakar. 'Avrà un percorso più tecnico'

Presentata l'edizione 2021, la 43esima della serie, che prenderà il via il 3 gennaio. Castera: 'Su un tracciato inedito nella misura del 90 per cento'

Ed è di nuovo polvere (Keystone)
25 novembre 2020
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Gli organizzatori della Dakar hanno presentato ieri l'edizione 2021 della Dakar, giunta alla sua 43esima edizione, che festeggia il suo ritorno in Arabia Saudita con un pecorso «più tecnico ma anche più sicuro», spiegano gli organizzatori. Al via il 3 gennaio ci saranno 555 piloti che si daranno battaglia sugli oltre 7'500 chilometri, in una corsa che riprende soltanto in minima parte il tracciato dell'edizione precedente: «Il 90 per cento del percorso è inedito» dice David Castera, il direttore della Dakar.

Il tracciato sarà un enorme anello con partenza e arrivoa a Jeddah, la grande città costiera situata nella parte occidentale del paese. «La Dakar fa parte di un programma di sviluppo dell'Arabia Saudita, che si sta muovendo verso una maggiore apertura. Ma non siamo gli unici a essere venuti qui: c'è anche il calcio, la Formula E, la boxe e, dall'anno prossimo, persino la Formula 1. Pensiamo sia più utile venire qui e raccontare ciò che succede piuttosto che starcene lontani a criticare», conclude Castera.

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