Il presidente russo critica la squalifica inflitta dalla Wada: 'non possono esserci sanzioni collettive'
Vladimir Putin, al termine del vertice sull'Ucraina a Parigi, bacchetta il bando della Russia da Olimpiadi e Mondiali per i prossimi quattro anni deciso dalla Wada, l'agenzia mondiale antidoping. La Russia presenterà ricorso, ha assicurato il presidente russo.
Rispondendo a una domanda sull'argomento, Putin ha dichiarato che "la cosa più importante è che ogni sanzione, come avviene dai tempi del diritto romano, deve essere individuale. Non possono esserci sanzioni collettive".