Il campione austriaco scagionato definitivamente nell'inchiesta 'Aderlass': infondate le rivelazioni nei suoi confronti da parte dell'ex skiman
Cadono definitivamente le accuse nei confronti di Hannes Reichelt, il trentottenne sciatore austriaco, campione del mondo di SuperG nel 2005, accusato da un ex skiman di aver ottenuto sostanze proibite da un ex tecnico della nazionale austriaca di sci di fondo. Ad annunciarlo è la Procura di Innsbruck, che ha sospeso le indagini nei confronti di Reichelt non avendo trovato riscontri in tal senso, e dopo aver pure accertato che lo sciatore non si era rivolto all’ormai famigerato medico tedesco Mark S.
Hannes #Reichelt über Doping-Ermittlungen: “Zähesten fünf Monate meines Lebens” #SkiAlpinhttps://t.co/KVmSXjbRLJ
— Sky Sport Austria (@SkySportAustria) October 16, 2019
Quest’ultimo era stato arrestato il 27 febbraio scorso a Erfurt con l’accusa di aver approvvigionato almeno ventun atleti, di otto nazionalità e cinque discipline diverse, nell’ambito dell’inchiesta denominata ‘Aderlass’, avviata a margine dei campionati del mondo di sci nordico a Seefeld nel mese di febbraio.