Padrone del Tour de Suisse dal giorno prima, il colombiano dell'Ineos detta legge anche nella tappa ticinese, scattando a tre chilometri dalla vetta
Si era messo al collo la maglia gialla il giorno prima, dopo esser scattato nel finale di tappa per dare una dimostrazione di forza a tutti, battuto soltanto dal sorprendente olandese Antwan Tolhoek. E il colombiano Bernal si ripete anche all'arrivo in Ticino, piazzando uno scatto decisivo a tre chilometri dalla conclusione della salita che porta al passo del San Gottardo, dove l'esponente del Team Ineos riesce a guadagnare ventidue secondi sull'italiano Domenico Pozzovivo e sull'australiano Rohan Dennis.
Un arrivo in solitaria, quello del sudamericano nella terz'ultima tappa del TdS, che è senza dubbio confortante, siccome ora Bernal vanta 41'' di vantaggio in classifica sullo stesso Dennis. Il quale, però, domani a Ulrichen, in un cronometro di 19,2 chilometri, viste le sue caratteristiche dovrebbe riuscire a ridurre il disavanzo. Come dire che l'ultimo weeekend di corsa si preannuncia più che mai appassionante.