CICLISMO

Lugano, Vincenzo Nibali e gli altri

Al via della corsa in riva al Ceresio del 9 giugno ci saranno diversi reduci dal Giro d'Italia

Keystone
1 giugno 2019
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Nel ciclismo la presenza o meno a una determinata corsa di norma viene pianificata con largo anticipo, ma confermata soltanto nell’imminenza dell’evento. Cali di forma, malattie, acciacchi vari possono portare a repentini cambiamenti di programma. Gli organizzatori del 73° Gp Città di Lugano, il primo patrocinato dalla Axion Swiss Bank, sperano che nulla venga a scombussolare le liste di partenza già fornite dalle squadre. Sì, perché se così fosse, domenica 9 giugno al via vi sarebbero numerosi reduci dal Giro d’Italia, tra i quali Vincenzo Nibali (sarebbe l’indiscussa stella della giornata), ma pure lo sloveno Jan Polanc, un paio di giorni in maglia rosa, Domenico Pozzovivo, Marco Marcato, Diego Ulissi, Marco Canola, Juan José Lobato, Ivan Santaromita... Insomma, un parterre degno di una corsa importante.
Tre saranno le squadre di World Tour, con la Bahrain, la Uae Emirates e la Mitchelton capitanata da Michael Albasini che torna sulle strade di quel Ticino che lo aveva visto sbocciare con la maglia del Vc Mendrisio. Per quanto riguarda i corridori svizzeri (ve ne sono ben 25 al via, anche grazie alla presenza delle squadre Continental Iam Excelsior, Akros e Swiss Racing Academy) va segnalata la presenza del ticinese Lorenzo Delcò (Biesse Carrera) e del poschiavino Matteo Badilatti (Israel Cycling Academy).
I 119 corridori al via dovranno pedalare per 179 km lungo un percorso che, come ha sottolineato Patrick Calcagni nel corso della presentazione della corsa, «è simile a quello dello scorso anno, ma leggermente meno duro, su esplicita richiesta di molti direttori sportivi». In pratica, non verrà più effettuato l’ultimo strappo verso la Risciana e la prova avrà uno sviluppo altimetrico di circa 3’000 metri.
Andrea Prati, presidente del Vc Lugano, ha tenuto a sottolineare l’importanza dell’arrivo di un nuovo sponsor principale che permette di organizzare la manifestazione senza troppi patemi d’animo.
Uno degli aspetti di cui tener conto nell’allestimento di una gara ciclistica è rappresentato dalla sicurezza degli atleti, ma anche degli spettatori e di tutti coloro i quali operano all’interno e all’esterno del plotone. Domenica 9 giugno saranno ben 175 le persone impegnate lungo il tracciato, tra agenti di polizia, militi della Protezione civile e volontari. Inoltre, vi sarà il servizio in motocicletta, con un coordinatore e otto staffette... «Senza dimenticare – ha precisato ancora Calcagni – che in città sono già affissi cartelli lungo il percorso per ricordare l’evento. Nei prossimi giorni verranno infine distribuiti circa 3’000 volantini ai fuochi toccati dalla corsa».
La giornata del 9 giugno inizierà alle 9.30 con la presentazione delle squadre. Il via effettivo, davanti alla chiesa di Santa Maria degli Angioli, è previsto alle 11. Da mezzogiorno risottata in piazza Luini (con maxischermo per seguire la corsa). L’arrivo è previsto attorno alle 15.30.

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