SCI NORDICO

Seefeld, nove arresti per doping

Ai Mondiali in Austria interviene la polizia: in manette due medici e alcuni atleti di punta che farebbero parte di una rete internazionale

27 febbraio 2019
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Tempesta doping sui mondiali di sci nordico a Seefeld: la polizia austriaca ha effettuato nove arresti, tra cui cinque atleti di primo piano, in un'operazione contro quella che le autorità definiscono «una rete che opera in tutto il mondo». Gli atleti sarebbero due austriaci, un kazako e due estoni. Tra gli arrestati anche due medici.
Uno dei cinque atleti finiti in manette sarebbe stato colto in flagrante in albergo, mentre si stava facendo una trasfusione di sangue prima della gara. I nomi degli atleti coinvolti nella maxi-operazione non sono ancora stati ufficializzati dalla autorità di polizia, ma stando alle prime indiscrezioni i stampa tra loro figurano gli austriaci Max Hauke e Dominik Baldauf e il kazako Alexey Poltoranin, vincitore di due bronzi ai Mondiali nel 2013.

La tristezza di Cologna. 'Mai ricevuto proposte immorali'

«È davvero triste, oltre che molto brutto per il nostro sport» dice il grigionese Dario Cologna, che ha saputo dell’operazione di polizia dopo aver tagliato il traguardo della 15 km a stile classico, dove s'era piazzato al sesto posto. A proposito del doping, il trentaduenne della Val Monastero ha poi aggiunto di non aver mai ricevuto «proposte immorali», specificando di aver sempre collaborato con i medici della Federazione svizzera, senza mai contattare altri specialisti.

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