L'Ama reintegra l'agenzia antidoping russa
Alla Rusada verrà tolta la sospensione, quasi tre anni dopo l'entrata in vigore del bando. La misura verrà ufficialmente discussa giovedì prossimo
Quasi tre anni dopo la sua sospensione, l'Agenzia mondiale antidoping è pronta a reintegrare la Rusada, l'agenzia russa. Lo ha reso noto il comitato di revisione dell'Ama. Bandita nel novembre 2015, dopo le rivelazioni-choc che portarono alla luce l'esistenza di un sistema di doping di Stato in Russia, l'Agenzia mondiale antidoping ha fatto sapere che il comitato di revisione si è detto «soddisfatto» delle promesse russe di soddisfare i criteri chiave per la reintegrazione, a cominciare dall'impegno a fornire l'accesso ai campioni ematici e ai dati che potrebbero contribuire a corroborare i test positivi scoperti durante il periodo di investigazione sulla corruzione in Russia.
In una dichiarazione, l'Ama ha spiegato che la commissione ha ricevuto una lettera dal ministero degli Sport russo, il quale ha «sufficientemente» riconosciuto le questioni sollevate a suo tempo in Russia. La raccomandazione di reintegro della Rusada verrà discussa ufficialmente dal comitato esecutivo dell'Agenzia mondiale antidoping, in programma giovedì prossimo.
