Atletica

Il Tas conferma la squalifica di Carter

Respinto il ricorso dello sprinter giamaicano, trovato positivo a uno stimolante in occasione delle Olimpiadi di Pechino (2008)

31 maggio 2018
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Il Tribunale arbitrale dello sport (Tas) ha respinto il ricorso del giamaicano Nesta Carter, squalificato per doping in occasione dei Giochi di Pechino 2008, con la conseguente revoca della medaglia d'oro della 4 x 100 giamaicana di cui faceva anche parte Usain Bolt. Attraverso un comunicato ufficiale, il Tas fa infatti sapere di aver respinto tutte le argomentazioni sollevate dallo sprinter, e di non aver riscontrato "negligenze" di procedura. Il Cio aveva conservato centinaia di campioni di atleti prelevati in occasione delle Olimpiadi di Pechino (2008) e Londra (2012), fra cui quello di Nesta Carter, per poi rianalizzarli in un secondo tempo. E in questo successivo esame, nei campioni dello sprinter giamaicano, duplice campione olimpico della 4 x 100 (2008 e 2012), erano state riscontrate tracce di metilhexanamina, uno stimolante. La squalifica di Carter aveva privato Bolt di una delle sue 9 medaglie d'oro olimpiche.

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