L'autopsia ha confermato quanto si supponeva. Il corridore belga si era sentito male domenica durante la Parigi-Roubaix ed era spirato nella notte in ospedale
È stato confermato l'infarto quale causa della morte del ciclista Michael Goolaerts, avvenuta la scorsa domenica, nella giornata dedicata alla Parigi-Roubaix ma funestata dall'attacco di cuore costata la vita al corridore belga. Lo ha confermato l'autopsia richiesta dal pubblico ministero di Cambrai. Il 23enne ciclista belga ha accusato un malore in bici, il suo cuore si è fermato, ed è caduto. Era poi stato trasportato in elicottero all'ospedale di Lille, dove è morto in serata. La procedura di ricerca delle cause della morte proseguirà con esami complementari, tossicologici e anatomo-patologici, per capire l'origine dell'attacco cardiaco.