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Il Tour de Suisse vetrina della Nuova Bellinzona

Presentata la due giorni ciclistica che il 16 e 17 giugno vedrà concludersi sotto i Castelli l'82ª edizione della massima corsa a tappe elvetica

14 marzo 2018
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Giovedì 14 giugno l'apertura dei Mondiali di calcio, venerdì 15 la fine dell'anno scolastico, sabato 17 e domenica 18 la presenza del Tour de Suisse a Bellinzona. Le vacanze, insomma, non potrebbero iniziare meglio. Per la Città e per il Ticino tutto, l'appuntamento saliente sarà ovviamente quello offerto dalle ultime due frazioni del Tour de Suisse, disputate interamente al Sud delle Api. Si tratta, tra l'altro, della prima volta nella quale la maggiore corsa a tappe elvetica chiude i battenti con due tappe disegnate interamente in Ticino. La due giorni del pedale è stata presentata ieri mattina nell'Auditorium di Banca Stato (sponsor principale), alla presenza di buona parte del comitato organizzatore e del direttore sportivo del Tour de Suisse, David Loosli. Il vice-sindaco Andrea Bersani ha ricordato quelle che sono state le linee guida alla base della decisione di ospitare la conclusione della Corsa d'oro, come ai tempi veniva chiamata... «Non è un mistero che la due giorni si sarebbe dovuta svolgere in un primo tempo a San Gallo, poi a Lugano, ma entrambe le città hanno declinato l'invito. Quando Rocco Cattaneo mi ha sottoposto la proposta ne ho discusso con il Municipio, raccogliendo un immediato consenso. Ci siamo subito resi conto che le date coincidevano con quelle dei Mondiali, ma piuttosto che panicare abbiamo preferito trovare delle sinergie che permettessero di interagire sia con le manifestazioni previste per la Coppa del mondo, sia con BelliEstate che, per la prima volta, si snoderà su sette settimane. Tra l'altro, il Tour de Suisse rappresenterà la prima grande manifestazione a respiro internazionale della Nuova Bellinzona: un'occasione eccellente per festeggiare il primo anno di aggregazione e di farci conoscere tramite la stampa, la televisione e tutti gli appassionati che, anche dall'estero, affolleranno l'evento. E il percorso sottolinea questa nostra volontà di “presentare” al mondo la nuova città: i due percorsi sono infatti stati disegnati con l'intenzione di toccare il maggior numero possibile di ex comuni, sia verso Nord, sia verso Sud».

La carovana del Tour de Suisse si trasferirà in Ticino dopo l'arrivo di venerdì ad Arosa. Sabato i ciclisti ancora in gara percorreranno  sei volte un anello di 23 km da Bellinzona a Claro, con ritorno dalla sponda destra del Ticino. In totale 126 km per una tappa breve e pianeggiante... «L'idea era proprio quella di allestire una frazione non troppo lunga, ma combattuta – afferma David Loosli –. I tapponi da 200 e più chilometri, tipici di Tour de France o Giro d'Italia, si sono dimostrati controproducenti per lo spettacolo. Se i chilometri sono pochi, invece, la battaglia è garantita fin da subito». Domenica il Tour de Suisse si concluderà con una cronomentro di 34 km che partirà in direzione di Claro, scenderà da Monte Carasso fino a Gudo e tornerà verso la Capitale passando da Sant'Antonino, Camorino e Giubiasco. «Siamo consci – prosegue Bersani – che vi saranno pure delle criticità, legate in primo luogo alla mobilità pubblica e alla paralisi del traffico privato. Si cercherà di essere il meno invasivi possibile e sarà nostra premura informare a tempo debito la popolazione su eventuali cambiamenti di orario dei mezzi pubblici e sulla chiusura delle strade. A disposizione della popolazione è attivo già sin d'ora il sito www.tds-bellinzona.ch con tutte le informazioni e le notizie interessanti».

«Quello tra i Tour de Suisse e Bellinzona è un amore che dura dal 1937 – aggiunge Loosli –, anno nel quale la corsa giunse qui per la prima volta. Da allora vi sono stati 20 arrivi e 21 partenze. L'ultima risale al 2014 con il prologo». Difficile, al momento, azzardare nomi di possibili partecipanti. «Di sicuro – continua il direttore sportivo del TdS – abbiamo la presenza di Peter Sagan, campione del mondo, recordman di vittorie nella corsa elvetica (15), alla ricerca dell'hattrick in Ticino dopo i successi di Olivone e Cevio e favorito anche per la tappa di Bellinzona. Altri nomi non si possono fare, per quanto dalle dichiarazioni rilasciate a varie testate si può credere che il TdS rientri nei programmi di altri campioni, ad esempio lo statunitense Van Garderen, l'australiano Porte e l'olandese Mollema».

Per quanto concerne le sinergie tra Tour de Suisse e BelliEstate, queste faranno stato di successive comunicazioni da parte degli organizzatori. L'arrivo delle due frazioni verrà giudicato su via Guisan, davanti a Banca Stato, mentre il villaggio del Tour sarà allestito in Piazza del Sole.

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