Fora: "La Russia non perdona certi errori'"

Quanti rimpianti per questa Svizzera, La sconfitta per 4-3 contro la Russia fa male. "Peccato, ma sapevamo che la Russia non avrebbe perdonato i nostri errori", afferma Michael Fora a fine gara. "Durante i primi 5' loro hanno fatto una buona pressione, noi ci siamo difesi. In seguito siamo cresciuti, ma non è bastato. In futuro dovremo giocare con la stessa grinta per tutti i 60'". Le due penalità ingenue sul finire del secondo tempo, costate la terza rete in doppia inferiorità numerica, sono uno dei punti chiavi della contesa. "Mi ripeto, la Russia non perdona certe leggerezze. I nostri avversari stati bravi a sfruttare l'occasione". Malgrado la sconfitta, la Svizzera esce rinfrancata. Ha saputo tenere testa a un forte avversario. "Sicuramente, dobbiamo continuare su questa strada. Oggi era un buon test e domani contro la Svezia ce ne sarà un altro sicuramente impegnativo e lì sì che dovremo essere pronti già dal primo minuto", conclude il difensore rossocrociato.

Capitan Diaz è dispiaciuto. "Al momento la delusione per la sconfitta prevale contro il sentimento di aver disputato una prestazione egregia di fronte a una squadra forte come quella russa. È peccato concedere certe reti evitabili a questo avversario. Mi è piaciuta in particolare la reazione dopo la terza rete incassata. Non ci siamo abbattuti, idem dopo il 4-2. L'inizio non ottimale? Bisogna essere onesti, i russi sono partiti alla grande, è doveroso anche rendere omaggio all'avversario. Domani contro la Svezia ci riproveremo. Oggi siamo stati bravi nelle situazioni speciali, abbiamo sfoggiato un powerplay e un boxplay di buona fattura. Sarà importante ripeterci domani evitando però certe ingenuità", conclude Diaz.