Racconto della settimana

L'aragosta blu

1 ottobre 2015
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Dall’inchiesta sul furto di un quadro al Centro Culturale è uscito poco. Gobbini e i suoi uomini non hanno trovato impronte, se non di decine di scarpe sul pavimento sporco. Ma quali quelle dei ladri? Zaletti ha scoperto solo che questo artista, Emil Riss, noto fra la seconda metà del XX secolo e i primi vent’anni del XXI, si era specializzato anche nel raffigurare le forme della vita acquatica. Nessun collegamento però con gruppi anarchici rinati dopo la Grande Crisi, l’instaurazione del Nuovo Ordine Europeo e la frammentazione in regioni federate, ma largamente autonome. L’appuntato Bignasci aveva  interrotto la ricerca presso i rivenditori di opere d’arte quando il quadro dell’ « Aragosta blu » era stato ritrovato squarciato.

Dora si era allora rivolta al mitico delegato (una carica abolita da decenni) Gio Trossetti, ormai quasi novantenne e pensionato da una ventina d’anni, ma sempre lucidissimo.

« Entra, mia giovane commissario-capo, mi fa sempre piacere vederti. Anche se mi vieni a trovare solo quando non sai più che pesci pigliare... »

« Questa volta si tratta, damn it, di un crostaceo: un’aragosta blu!»

E Dora gli riferisce per filo e per segno il caso del furto nell’ormai inutile Centro Culturale e del rinvenimento del quadro fracassato, con appiccicata la grande busta vuota sul retro. 

« Qualche ideuzza ce l’ho, visto il luogo del ritrovamento. Fammici pensare. Ecco, prima, vista la tua età, ti ci vuole un po’ di storia. E permettimi di non usare il vostro italiese, ma... il dialetto europeo minoritario che mi ha insegnato mia madre. »

Gio, socchiusi gli occhi, succhia a lungo la sua pipa spenta, un oggetto ormai introvabile.

« Tu non puoi ricordare i fatti di sangue che la Grande Crisi degli anni 30 aveva causato, la successiva abolizione delle istituzioni democratiche e dei partiti ora inservibili. Molti governi, fra i quali quello della nostra Insubria, sono stati sostituiti da amministratori. Non più eletti, ma selezionati, si spera, in base alle loro capacità nelle Alte Scuole dell’Amministrazione, come quella dalla  quale sei uscita tu. Negli anni della mia gioventù si parlava però di associazioni costituite all’inizio del secolo con lo scopo di opporsi a quello che si stava preparando, dopo la caduta dei governi, i cui membri si erano dimostrati corrotti e solo bramosi di potere. »

« E cos’ha tutto questo a che vedere con la mia aragosta blu? »

« Sono stanco, prendi ancora uno dei tuoi biscotti preferiti da quella scatola, torna domani e vedrai. Se non mi trovi, alla mia età tutto può accadere, ti lascio una nota scritta. »

La mattina seguente, dopo aver inutilmente bussato a lungo, Dora spinge la porta e a quel che vede le sfugge un urlo d’orrore.

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