Sfide su più fronti quelle che vi proponiamo oggi, dal nuovo ospedale di Bellinzona all’ordinanza sui taxi a Lugano. E non solo...
Partiamo dal Bellinzonese. Come Davide contro Golia, Lumino sfida il Cantone. Malgrado il ‘no’ del Dipartimento del territorio il Municipio avvia una Zona di pianificazione che, se accolta, blocca la centrale a legna di Teris.
A Lugano è invece scontro con i taxi. ‘Valutiamo di abolire l’ordinanza’, sono le parole della capadicastero Karin Valenzano Rossi. È questa l’idea dopo l’ultimo episodio di violenza, e in un contesto di maggior offerta rispetto alla domanda.
Parliamo, poi, di tedesco. Il mancato anticipo e la decisione di posticiparne l’insegnamento in prima media al 2026 provoca nei Giovani liberali radicali ‘delusione e preoccupazione’. E ne hanno per tutti.
Torniamo sul tema caldo del nuovo Ospedale San Giovanni di Bellinzona. Saleggina? L’obbligo di compensare era già noto ma ignorato. Ente ospedaliero e Dipartimento del territorio nel 2014 avevano condiviso il tema, sparito dai radar quando si è comprato il terreno per 16 milioni.
Commento quotidiano? Quello di Stefano Piri: Le ultime ‘follie’ dell’inquilino sfrattato. I malumori progressisti tornano a orientarsi verso il ritiro di Biden: ‘generoso’ decade come aggettivo d’ordinanza a favore di ‘tardivo’.
Buona lettura!