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Bocciata la Cpi. E Lili non mangerà il risotto (a Carnevale)

Ex funzionario Dss, no del parlamento alla commissione d'inchiesta. Divorzio inatteso tra il Festival di Locarno e la Hinstin. A febbraio niente grandi cortei

25 settembre 2020
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Colpo di scena ieri in Gran Consiglio. La proposta di istituzione di una commissione parlamentare d'inchiesta sul caso dell'ex funzionario del Dss condannato per coazione sessuale, è stata respinta. 

Un altro "terremoto" c'è stato a Locarno: il Film Festival e la direttrice artistica Lili Hinstin hanno deciso di separarsi, dopo una breve collaborazione durata due anni (neanche). Ecco i possibili motivi di questo "divorzio" inatteso. 

Nel frattempo il governo ha confermato la sua decisione in merito ai Carnevali 2021: l'anno prossimo niente grandi cortei, ci saranno solo risottate. 

A Bellinzona poi continuano le ripercussioni all'indomani della presentazione dei risultati degli audit effettuati per capire cos'è andato storto nella gestione di tre cantieri comunali che hanno generato un sorpasso totale di quasi 5 milioni. Il gruppo Liberi ha chiesto le dimissioni dell'intero Municipio.

Dal canto suo Campione d'Italia ha pagato tutti i suoi debiti con la Svizzera

Il virus? Ieri ci sono stati due nuovi contagi in Ticino, 391 in Svizzera

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