Curiosità

La birra che piace al computer

Prodotta la prima birra svizzera 'spillata' dall'intelligenza artificiale

30 settembre 2020
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Una nuova particolare "Indian Pale Ale" (Ipa) è stata creata nel canton Lucerna: "Deeper" è la prima birra creata in Svizzera grazie all'intelligenza artificiale.

La bevanda è prodotta dalla micro-birreria Mn Brew di Emmen, in collaborazione con alcuni ricercatori della Scuola universitaria di Lucerna (Hslue con l'azienda lucernese Jaywalker Digital.

Si tratta di una Ipadal sapore "fruttato", indica Adrian Minnig di Mn Brew. L'obiettivo è quello di smarcarsi da un mercato molto concorrenziale: nella Confederazione si stima che ci siano oltre 1'100 birrerie - e micro-birrerie - registrate.

Sebbene la birra sia ancora prodotta dall'uomo, la ricetta è stata creata da una macchina, denominata "Brauer AI": quest'ultima, una volta scelto il tipo di birra (ad esempio l'Ipa oppure una ambrata), effettua una ricerca in una banca dati internazionale che conta oltre 157'000 ricette. L'intelligenza artificiale si occupa anche di ricavare una lista di malti, la loro proporzione, nonché le varietà di luppolo adatte e i rispettivi tempi di preparazione.

Ogni ricetta generata da "Brauer Ai" viene prima valutata ed eventualmente adattata da un mastro birraio. "La birra più originale del mondo non vale nulla se nessuno la vuole bere", sottolinea Minnig, secondo cui "Deeper" riscuoterà un ampio consenso tra gli appassionati.

Attualmente sono stati prodotti i primi 550 litri di "Deeper", ma la birra non è ancora in commercio, precisa il comunicato. Il primo lotto è solo a scopa di prova, ma secondo i creatori di questa speciale Ipa prossimi saranno disponibili sul mercato.

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