Temperature da record ei primi sei mesi dell'anno. Il capo del servizio meteorologico non esclude "pericolosi eventi" in luglio.
Mosca - La Russia ha battuto tutti i record di calore registrati nei primi sei mesi dell'anno. Lo ha detto il capo del servizio meteorologico Roman Vilfand avvertendo che, nel mese di luglio, vi potranno essere dei "pericolosi eventi meteorologici".
"I primi sei mesi del 2020 sono stati i più caldi nella storia delle osservazioni meteorologiche strumentali in Russia", ha dichiarato, citato da RBK. Vilfand ha anche previsto un'estate molto calda in Russia, forse una delle più calde di sempre. "Con una probabilità del 99% sarà tra i cinque anni più caldi", ha detto Vilfand.