Curiosità

I macellai francesi vogliono essere difesi

Si sono appellati allo Stato per ottenere protezione a seguito degli attacchi di militanti vegani contro la loro attività commerciale

Ti-Press
27 giugno 2018
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I macellai e salumieri di Francia si appellano allo Stato per ottenere una protezione dinanzi ai ripetuti attacchi di militanti vegani contro la loro attività commerciale.

In particolare, in una lettera datata 22 giugno, la confederazione dei Macellai, Salumieri e affini (Cfbct) si rivolge al ministro dell'Interno, Gérard Collomb, per denunciare il moltiplicarsi di "violenze" e "intimidazioni" e chiedere una protezione della polizia.

"Contiamo sui vostri servizi e sul sostegno dell'insieme del governo affinché cessino, il più presto possibile, le violenze fisiche, verbali, morali" subite dagli addetti di categoria, si legge nella missiva firmata dal presidente della Cfbct, Jean-Francois Guihard e ripresa oggi dal Figaro online.

I 18'000 macellai e salumieri attivi oggi nel Paese si dicono inoltre "preoccupati" per le "conseguenze dell'eccessiva mediatizzazione dello stile di vita vegano", riferisce un responsabile di settore citato dal giornale, dicendosi "scioccato" che parte della popolazione "voglia imporre all'immensa maggioranza il suo stile di vita per non dire la sua ideologia".

Tra gli episodi evocati nell'articolo, tra l'altro, sette macellerie cosparse di sangue finto lo scorso aprile nel nord del Paese, ma anche vetrine infrante e scritte ostili sulle vetrine dei negozi.

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