Detenuti in sciopero della fame, non funziona la via cavo

Terrorizzati all'idea di perdersi l'inizio dei Mondiali di calcio, i detenuti di una prigione nella Patagonia argentina hanno iniziato uno sciopero della fame per esigere la rimessa in servizio del sistema di tv via cavo. In un messaggio alla direzione del penitenziario di Puerto Madryn, i carcerati hanno rilevato che «la tv via cavo è un diritto inalienabile per qualsiasi persona privata della libertà». 

I detenuti hanno poi evidenziato che «sono tre giorni che il servizio non funziona più. Abbiamo dunque preso la decisione di rinunciare alla nostra razione alimentare fintanto che il problema non sarà risolto». Dopotutto, l'Argentina debutta al Mondiale già sabato, contro l'Islanda...