Curiosità

Trovata una mummia in Iran, potrebbe essere il penultimo Scià

Il corpo mummificato è stato trovato in un cantiere edile a Sud di Teheran e potrebbe trattarsi di Reza Pahlavi, Scià persiano morto nel 1944 a Johannesburg

Wikipedia
23 aprile 2018
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Nel corso di lavori di scavo in un cantiere edile a Shahr-e Rey, a Sud di Teheran, è stato trovato il corpo mummificato di un uomo, e secondo alcune fonti potrebbe trattarsi dei resti di Reza Pahlavi, padre dell’ultimo shah Mohammad-Reza Pahlavi, rovesciato dalla rivoluzione islamica, nel 1979. Il ritrovamento è avvenuto ieri, nei pressi del santuario di Abdol Azim Hassani e le rovine della tomba di Reza Pahlavi, chiamato Reza Shah il Grande. Il capo del Comitato per l’eredità culturale del Consiglio municipale di Teheran, Hassan Khalilabadi, ha affermato in una intervista alla Isna che il corpo ritrovato è stato nuovamente sepolto e che le autorità del santuario sono in attesa di una relazione degli esperti del Comitato per l’eredità culturale. Fonti locali affermano tuttavia che il corpo è stato rimosso dal santuario.

Dopo la Rivoluzione Islamica del 1979 la sua tomba venne rasa al suolo

Frattanto, i lavori al cantiere sono stati interrotti. Reza Shah il Grande morì in esilio a Johannesburg nel 1944. All’epoca si disse che il suo corpo venne trasferito in Iran quattro anni dopo e sepolto in una grande tomba a Shahr-e-Rey. Dopo la rivoluzione islamica del 1979, la stessa tomba venne però rasa al suolo. Ci sono inoltre voci secondo cui lo Shah Mohammad-Reza Pahlavi trasferì segretamente i resti di suo padre, quando nel 1979 fu costretto a lasciare l’Iran.

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