Curiosità

Il pitone Sahib non è il primo; fughe ‘illustri’ in Ticino

(Mike Pingleton (Falso corallo) / Ti-Press)
24 maggio 2017
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Sahib non è il primo e forse, chi lo sa, magari nemmeno l’ultimo. Il pitone ‘evaso’ da un appartamento di una palazzina di Bellinzona è solo l’ultimo caso. Ha emeluato suoi illustri ‘colleghi’ che, negli anni scorsi, hanno messo in scena le stesse peripezie. Dal serpente scampato alla denuncia all’inquilino sgradito nelle fogne di Chiasso, passando per i casi di Breganzona e Losone.

 Falsi coralli con la propensione all’evasione

Prima di Sahib (il pitone ventenne di quasi un metro e venti di lunghezza), era stata la volta di un’falso corallo’ che si era letteralmente infilato sotto il… letto. Spulciando tra l’archivio del giornale, titolava proprio ‘Serpente sotto il letto’ l’articolo del 30 settembre 2004. Allora la fuga era avvenuta a Breganzona  in un palazzo di via Lucino. Un inquilino, pronto a coricarsi, si è trovato il serpente sotto il letto. Il rettile, fortunatamente non velenoso, era fuggito dal vicino terrario di un appassionato situato in un appartamento attiguo. Lieto fine, fortunatamente, per entrambi.

Sempre un ‘falso corallo’ – Lampropeltis Triangulum o ‘serpente del latte’ – si è reso artefice di una latitanza di una decina di giorni un anno più tardi, nel 2005. Questa volta a Losone. Il rettile, in quel caso, aveva approfittato di una fessura lasciata all’uscio del terrario fuggendo poi dallo stabile dopo un volo di due piani. Dopo la latitanza durata qualche giorno il ritrovamento effettuato da una turista che ha notato ‘uno strano serpente’ in via Migiome, a circa 300 metri dal luogo dell’evasione.

Scampata denuncia ad Arbedo

‘L’uomo morso dal pitone non sporgerà denuncia’ titolava un articolo dell’agosto di 2 anni fa. Torna ad essere protagonista un pitone che morde un uomo ad Arbedo, ferendolo lievemente a un piede (leggeri segni lasciati dai denti). La femmina di un metro e mezzo fuggita da un terrario è sbucata dalla griglia di una doccia da giardino, mordendo l’uomo che era intento ad azionare l’irrigatore.

 Un boa (o un pitone) nelle fogne di Chiasso

Dispegamento di uomini e mezzi, nel novembre del 2011, in un palazzo di via Mola 1 a Chiasso. L’allarme : un boa o un pitone si aggire tra le fogne della cittadina. La segnalazione, in quel caso, è partita da una signora che ha scoperto all’interno della tazza del water un serpente con “una testa di tre o quattro centimentri”. Spab e polizia in azione, telecamera per scandagliare le tubature ma del rettile nessuna traccia.

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