Auto e moto

Subaru XV

L’essenza da crossover resta invariata, anche pe
19 dicembre 2017
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Da proposta inedita e un po’ fuori dagli schemi, la XV è diventata immediatamente una delle Subaru più apprez­zate degli ultimi tempi, al di sopra persino delle più rosee aspettative. Ora debutta la seconda generazione, rivista secondo il motto ‘squadra che vince, non si cambia’.

È la cugina “di campagna” della Impreza ma, pur condividendone pressoché integralmente meccanica, tecnologia e contenuti, la Subaru XV vanta da sempre un appeal ben più consistente, in special modo nel nostro Paese dove l’essenza crossover e le qualità di marcia in condizioni meteorologiche meno favorevoli fanno da sempre la differenza. Anche per questo il nuovo modello ricalca ancor più da vicino, rispetto alla berlina più stradale, il design della generazione precedente: che piaceva, è tuttora attuale e costituisce, secondo i vertici del marchio giapponese, un’eredità da conservare. Con l’aggiunta, è pur vero, di alcuni dettagli che in definitiva incrementano ulteriormente appeal ed espressività della carrozzeria. Quasi invariata nelle dimensioni, con lunghezza di 4,47 metri, vale a dire 2 centimetri in più.
“Sostanza” ed innovazione della nuova generazione sono dunque sottopelle: al pari dell’Impreza, spicca il nuovo pianale SGP (piattaforma globale della marca), studiato per garantire una rigidità sensibilmente superiore combinata a protezione passiva ai vertici e baricentro ribassato di 5 mm. Che, a sua volta, contribuisce a qualità stradali in netta crescita. Il resto della meccanica è più con-venzionale, focalizzata sugli elementi tradizionali Subaru: sono di serie trazione integrale permanente, completata dalla gestione attiva della distribuzione della coppia sulle singole ruote (Active Vectoring) in funzione di caratteristiche e velocità di guida, nonché i motori boxer. Identici a quelli della Impreza, entrambi aspirati a benzina di 1,6 e 2 litri, seppur profondamente rielaborati al punto da risultare “dimagriti” fino a 12 kg; in combinazione è prevista unicamente la trasmissione automatica a variazione continua Lineartronic, che sulla due litri include le palette al volante per la selezione manuale di sette rapporti preimpostati.
Al volante, sono in primo piano le doti di disimpegno su fondi disomogenei a colpire, insieme alla superiore manovrabilità. Grazie ad un’altezza da terra di ben 22 cm, la XV è in grado infatti di affrontare terreni impervi al limite del fuoristrada “pro”, con trazione e motricità altamente funzionali anche in caso di una o due ruote sollevate dal terreno (twist). Aiuta, in questi frangenti, la modalità di controllo elettronico “X Mode”, attivabile in plancia ed attiva fino a 40 km/h, che influenza tutto il pacchetto della catena cinematica; il cambio automatico agevola inoltre l’avanzamento su forti pendenze, con l’assistenza alla discesa che consente il facile controllo di velocità minime. Su asfalto, la crossover nipponica conferma gli annunciati miglioramenti delle doti dinamiche, seppur al prezzo di un assetto tendenzialmente piuttosto rigido: va benissimo su strade livellate, ma filtra con minor efficacia le asperità, specie se isolate. In compenso, basta molto meno sterzo per inserire l’auto nelle curve, con movimenti molto più ridotti del corpo vettura accompagnati da elevata tenuta laterale. Buona la silenziosità ad andatura costante, col motore ben isolato, la cui sonorità – siamo a bordo della due litri – si rende ben avvertibile giusto in accelerazione. Le prestazioni sono adeguate ad ogni evenienza, con scatto ai 100 km da fermo coperto in 10,4 secondi e punta massima di 194 km/h. All’interno, la XV conserva anche qui i toni di arredo conosciuti, sempre gradevoli e combinati a finiture di buona qualità. In rilievo i due display centrali sovrapposti (6,3 pollici il superiore, anche con indicazioni di navigazione, 8” il centrale a comando tattile con interfacce smartphone Android e Apple), mentre i comandi della climatizzazione restano affidati a pratici controlli a manopola. Elevato lo spazio a bordo, con comode poltrone anteriori, postura di guida ben personalizzabile e buona libertà di movimento anche posteriormente, dove tuttavia farebbe comodo un equipaggiamento più completo (c’è solo il bracciolo con portabibite integrato).
Il vano di carico vanta una cubatura discreta, variabile tra 385 e 1’310/1’290 litri a seconda degli allestimenti. Completa, infine, la dotazione di serie o a richiesta di ausili attivi alla guida, affidati alla doppia telecamera Eyesight. La rinnovata XV è già in commercio a partire da 25’825 franchi.

Scheda Tecnica

Motore4 cilindri benzina
Potenzada 114 a 156 cavalli
Trazioneintegrale
Cambioa variazione continua
Consumida 6,4 l/100 km (omologato)
Prezzoda 25’825 Chf
Ideale perchi apprezza la concretezza
La compri se...la Impreza non è abbastanza
‘off-road’

 

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