A giudicare dal listone di correttivi elencati dal Municipio di Bellinzona per non farsi trovare impreparato alla prossima fioccata, possiamo dire che, malgrado la nevicata definita ‘fuori norma’, la figuraccia rimediata dall’esecutivo sia servita. Sindaco & Co. hanno deciso di prendere il toro per le corna. Ovvero: scusarsi, perfezionare la linea di comando, istituire un gruppo di coordinamento e controllo, rinnovare il parco macchine, con tanto di tracciamento dei veicoli pubblici e privati, e liberare – evviva! – i marciapiedi in un paio di giorni. Insomma, i municipali hanno promesso di fare meglio, ma – ecco la novità – anche noi utenti delle strade saremo chiamati a collaborare. Come? Affidandoci, in caso di forti nevicate, a servizi pubblici gratuiti (speriamo che almeno quelli possano circolare e che ce ne siano a sufficienza), perché potrà essere pure imposta la temporanea chiusura di strade ‘durante gli urgenti lavori di sgombero’ e si potrà persino vietare il parcheggio su taluni tratti stradali. Come dire, se volete essere ben serviti, fate la vostra parte, lasciando l’auto in garage. Auto che, fra parentesi, sono sempre di più. Già, ma chi sta concedendo tutte le licenze di costruzione, che fanno sorgere palazzi come funghi? Mica la gente vola per uscire di casa, eh? Alcuni andranno in bus, ma molti ovviamente anche in auto. Ottima occasione per riflettere sulle misure, ma anche sui limiti di crescita della città.