Commento

Al vostro fianco

18 ottobre 2016
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Care lettrici e cari lettori, il futuro de ‘laRegione’ inizia oggi, come d’altronde ogni giorno, registrando il presente con lo sguardo già rivolto a… dopodomani. Ovvero, ai mutamenti (sociali, economici, politici, tecnologici, ma non solo) che ci trasformano attimo dopo attimo e ci interpellano: quo vadimus? dove stiamo andando? Grazie al vostro leale sostegno, in un mondo che corre, accelera e cambia pelle sotto i nostri occhi, la nostra redazione si impegna a garantirvi un’informazione attendibile, equilibrata e approfondita per leggere la realtà vicina e lontana: per permettervi di fermarvi e soffermarvi su ciò che accade di importante attorno a noi e nel nostro tempo. Proprio ora – con l’avvio della nuova campagna abbonamenti (cfr. www.laregione.ch/video) – questo impegno giornalistico si rinnova sotto molti aspetti e su molti vettori della moderna comunicazione cartaceo-digitale. E ci teniamo a evidenziarlo. Il nuovo giornale digitale de ‘laRegione’, ad esempio, è ora disponibile in tutti i formati, consentendo una consultazione alla portata di tutti su qualsiasi tipo di computer e smartphone. Le nuove soluzioni digitali adottate mirano ad abbattere il più possibile le barriere tecniche fra voi lettori, noi giornalisti e l’informazione. Voi camminate, noi siamo al vostro fianco, riuscendo a dialogare ancora meglio e di più. Allo stesso tempo, ‘laRegione’ vuole offrire un giornalismo sempre più dinamico, sia su carta che online. Questo obiettivo ci obbliga ad essere ancora più presenti sul territorio, con una copertura giornalistica capillare, costante e tenace: nel nome dell’indipendenza, della completezza sulle questioni più importanti, puntando su notizie fresche e significative, approfondimenti e analisi puntuali. Molto concretamente intendiamo soddisfare le vostre crescenti esigenze di informazione, offrendo la copertura di notizie che vi raggiungono velocemente a portata di computer e di telefonino, e selezionando il meglio dei fatti principali sui formati cartaceo e digitale. Questo sforzo accresciuto sarà accompagnato anche da un aumento delle tariffe di abbonamento per l’anno a venire: un passo resosi necessario per rimanere liberi e per poter dedicare tutte le nostre risorse ad un giornalismo di qualità, che vi aiuta a informarvi e a capire i fatti essenziali senza perdere il vostro prezioso tempo nel sempre più agitato mare delle news e riducendo i rumori di fondo. È, infatti, grazie a voi abbonati che ci è possibile continuare lungo la nostra strada seria, schietta e rigorosa. E, questo, nonostante la diminuzione delle entrate pubblicitarie e – è una promessa importante – sempre rifuggendo gli stratagemmi di un’informazione sensazionalistica e servile. Non è il nostro stile. Il percorso, lo sappiamo bene, è impegnativo e non permette scorciatoie. Anche grazie alla vostra rinnovata fiducia sarà senza dubbio possibile percorrerlo pure nella nuova era multimediale che si schiude sotto i nostri occhi. Grazie a tutti voi e buona lettura.

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