Verso le comunali del 5 aprile
Ecco le risposte al nostro questionario di Alain Bühler, candidato al Consiglio Comunale e al Municipio per il comune di Lugano sulla lista UDC (Consiglio comunale) e Lega-UDC (Municipio)
Sono membro dell'ASNI e dell'APF (Associazione proprietari fondiari)
CHF 10'000
All'aeroporto va data un'ultima possibilità. Se entro la fine del 2020 non verranno trovate delle soluzioni, non sosterrò ulteriori iniezioni di denaro dei contribuenti luganesi in questa struttura.
Nessuna marcia indietro, ma una pausa di riflessione è d'obbligo. Non vedo la necessità di pigiare sull'acceleratore.
Il cellulare nella scuola dell'obbligo va tenuto spento.
È un'opportunità per pochi fortunati, ma non la inserirei nel carnet delle professioni su orientamento.ch. I giovani devono concentrarsi su un percorso formativo reale.
L'edilizia va reindirizzata. Vi è la necessità di appartamenti a pigione moderata e l'ente pubblico può incentivarne la costruzione.
Direi che i privati potrebbero fare molto di più invece di aspettarsi che sia l'ente pubblico a finanziare tutto.
Il diritto alla quiete è ben ancorato nel ordinamento giuridico svizzero, per questo motivo la soluzione è prevedere delle zone dedicate alla movida.
Ce lo chiedevamo anche con il 3G e il 4G, ed eccoci qui. Io non sono a favore dello stop al progresso.
Assolutamente sì. Lo stato attuale dell'A2 a sud di Bellinzona è anacronistico.
Incentivi. Solo con essi si può ottenere un beneficio senza intaccare il reddito o la libertà dei cittadini.
a Lugano è necessario un cambio di passo e maggior attenzione agli interessi dei cittadini.
la progettualità. In questi anni si è lavorato duramente per riequilibrare le finanze pubbliche, un lavoro che giocoforza ha avuto un impatto sugli investimenti e la progettualità. È giunto il momento di rimettere in moto la "locomotiva cantonale". #OraSiRiparte!
chiunque non metterà gli interessi di partito dinanzi a quelli dei cittadini.
vengano introdotte nuove tasse, imposte e balzelli, o che vengano innalzate quelle esistenti. Il ceto medio paga già abbastanza, anzi, è più che auspicabile sul medio termine un allentamento della pressione sulla cittadinanza.