Estero

ProPal a Torino annuncia la continuazione delle mobilitazioni dopo il corteo pro Palestina

Oltre duemila partecipanti, sosta davanti alla sede Rai per denunciare il "silenzio dei media" e appello al governo per interrompere i rapporti con Netanyahu

9 ottobre 2025
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È terminato in piazza Castello, dopo oltre due ore di marcia, il corteo pro Palestina organizzato dal coordinamento Torino per Gaza in solidarietà con la Freedom Flotilla e la Thousand Madleens, dopo il blocco imposto da Israele.

Alla manifestazione hanno partecipato più di duemila persone. Il corteo si è snodato per diverse vie del centro cittadino prima di fare ritorno in piazza Castello. Durante il percorso, i manifestanti si sono fermati davanti alla sede Rai di via Verdi, dove hanno denunciato quello che definiscono "il silenzio dei media".

"Siamo qui davanti per ribadire la complicità di tutti i giornali italiani nel continuare a non prendere posizione sul genocidio in corso in Palestina. Vengono scritte pagine e pagine su una vetrina rotta, ma non una parola sulle migliaia di persone scese in piazza in questi giorni", hanno detto al microfono.

"Noi non siamo per la violenza, sono loro i violenti; noi li evitiamo. Da due anni stiamo chiedendo in continuazione di non aiutare quelli che uccidono bambini, donne e anziani, quelli che distruggono la vita umana. È questo il nostro messaggio: chiediamo al governo italiano di interrompere ogni rapporto con il governo di Netanyahu", ha aggiunto al microfono un portavoce della comunità musulmana che ha ringraziato i partecipanti non arabi presenti.

Gli organizzatori hanno annunciato che le mobilitazioni continueranno anche nelle prossime settimane, perché "non saremo mai complici" hanno ribadito.