Con una lettera indirizzata al presidente della parlamento ellenico, Alexis Tsipras ha annunciato la sua intenzione di dimettersi dalla carica di parlamentare. Lo riporta Ert news.
"Dopo 16 anni in parlamento, come deputato, leader del principale partito di opposizione e primo ministro, ho preso una decisione di coscienza ma non facile", ha annunciato Tsipras in un video diffuso sui social.
"Mi dimetto perché non posso e non voglio mantenere la carica di parlamentare - ha spiegato l'ex leader di Syriza -quando ritengo che la mia partecipazione, soprattutto con lo status speciale di ex primo ministro, non offra nulla di sostanziale a coloro che hanno riposto in me la loro fiducia".
Tsipras ha specificato di abbandonare la carica di deputato di Syriza, ma non l'azione politica: "Aspiro a tornare alla speranzosa insicurezza dell'azione sociale. Non per guidare dall'alto, ma per ascoltare meglio la società e le sue esigenze. Liberato da cariche, impegni e meccanismi che non sono più in grado di esprimerla", ha spiegato nel video.
Tsipras, premier della Grecia dal 2015 al 2019, ha denunciato: "La nostra patria si trova in una pericolosa situazione di stallo. Economico, politico, geostrategico, ma soprattutto morale. C'è bisogno di speranza. Attraverso i fatti e non solo a parole".
L'annuncio di Tsipras è stato letto da diversi media ellenici come un possibile indizio delle sue intenzioni di formare a breve un nuovo partito. Dopo la sconfitta alle elezioni nazionali del 2023, Tsipras aveva deciso di rassegnare le proprie dimissioni dalla carica di presidente di Syriza. Da allora il principale partito della sinistra greca è stato logorato dai dissidi interni, che hanno portato a due scissioni e hanno fatto precipitare il partito nei sondaggi sotto al 10%, dietro a quello del Pasok (divenuto così la prima forza di opposizione).
Questa estate, due anni dopo il passo indietro di Tsipras dalla guida di Syriza, i media ellenici hanno speculato su un possibile ritorno dell'ex premier con un nuovo partito. Un'ipotesi sulla quale il diretto interessato ha mantenuto il massimo riserbo, senza confermare o smentire direttamente. Nel video di oggi Tsipras ha aggiunto: "Voglio rivolgermi ai miei compagni, a tutti coloro che hanno camminato insieme fino ad ora e condiviso lotte, ansie, speranze e sogni. Non saremo rivali. E forse presto navigheremo di nuovo insieme in mari più belli".