Estero

Famiglie degli ostaggi proclamano stato d'emergenza per offensiva a Gaza City

Accampamento di tende davanti alla residenza di Netanyahu e manifestazioni serali; 48 ostaggi nelle mani di gruppi armati, circa 20 ritenuti vivi

16 settembre 2025
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Il Forum delle famiglie degli ostaggi israeliani, che si dicono "terrorizzate per la sorte dei loro cari", ha dichiarato lo "stato d'emergenza" per l'offensiva lanciata stanotte dall'esercito a Gaza City e ha annunciato l'allestimento di un accampamento di tende fuori dalla residenza del primo ministro Benyamin Netanyahu a Gerusalemme.

L'accampamento, afferma il Forum, "rimarrà finché Netanyahu non ascolterà e non metterà in atto la volontà del popolo: il ritorno immediato di tutti gli ostaggi e la fine della guerra". Ogni sera, alle 19.30 (le 18.30 in Svizzera), sono previste manifestazioni nell'area dell'accampamento.

"In seguito alle segnalazioni di incursioni di carri armati e massicci bombardamenti nella città di Gaza, le famiglie, terrorizzate per la sorte dei loro cari, si sono radunate spontaneamente a tarda notte", ha dichiarato il Forum, che rappresenta i parenti della maggior parte degli ostaggi.

Secondo l'organizzazione, l'operazione per conquistare Gaza City potrebbe mettere in pericolo i prigionieri: sono 48 in totale nelle mani di gruppi armati a Gaza, di cui circa 20 ritenuti ancora in vita.