Un giovane armato apre il fuoco durante una messa scolastica, l'FBI indaga per terrorismo.
Un nuovo episodio di violenza ha scosso gli Stati Uniti: due bambini sono stati uccisi in una sparatoria avvenuta in una chiesa a Minneapolis, a pochi giorni dall'inizio del nuovo anno scolastico.<\/p>
I media hanno seguito l'evento in diretta, mentre le autorità politiche hanno condannato l'accaduto definendolo un "atto orribile". Le forze dell'ordine sono intervenute in massa, ma la violenza armata nel paese sembra non avere fine.<\/p>
L'FBI indaga per terrorismo<\/p>
L'FBI ha classificato l'attacco come un atto di terrorismo e "crimine d'odio contro i cattolici", secondo quanto dichiarato dal direttore Kash Patel.<\/p>
La sparatoria è avvenuta nella scuola cattolica dell'Annunciazione, dove gli studenti e gli insegnanti erano riuniti per la messa mattutina. Il ventitreenne Robin Westman ha sparato attraverso le finestre della chiesa, dopo aver bloccato le uscite con delle assi di legno.<\/p>
I testimoni, ancora sotto shock, hanno raccontato che i colpi hanno raggiunto i bambini al collo e alla schiena. Due di loro, di 8 e 10 anni, sono morti, mentre altri 14 sono rimasti feriti, sette dei quali in gravi condizioni. Anche tre adulti sono stati colpiti e ricoverati in ospedale.<\/p>
Il profilo del killer<\/p>
Dopo la strage, Westman si è tolto la vita. La polizia ha rivelato che il giovane, che aveva cambiato nome da Robert a Robin nel 2020, era profondamente disturbato. Aveva lasciato video online con messaggi violenti e una lettera di scuse alla famiglia.<\/p>
Tra i video, uno conteneva minacce contro Donald Trump e messaggi "per i bambini". Altri mostravano diverse armi e la sua ossessione per noti autori di stragi.<\/p>
Donald Trump ha espresso il suo cordoglio al governatore del Minnesota, Tim Walz, mentre il sindaco di Minneapolis, Jacob Frey, ha dichiarato che "non è possibile esprimere a parole la gravità di questo momento". Anche la senatrice Amy Klobuchar ha manifestato il suo dolore per l'accaduto.<\/p>
Un problema ricorrente<\/p>
Il vicepresidente JD Vance ha espresso vicinanza alle vittime, ma è stato criticato per aver in passato definito le sparatorie scolastiche "un fatto della vita". Negli Stati Uniti, le sparatorie nelle scuole sono frequenti: dall'inizio dell'anno, sette episodi hanno causato feriti o morti, e il Gun Violence Archive riporta oltre 190 sparatorie di massa nel 2023.<\/p>