Estero

Il Cremlino accusa la NATO di dipingere la Russia come un mostro

Peskov critica l'aumento delle spese militari al 5% del PIL e commenta il cessate il fuoco tra Israele e Iran

24 giugno 2025
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"I funzionari della Nato dovevano fare della Russia un mostro per far passare la decisione sull'aumento del budget militare al 5% del Pil". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Ria Novosti, alla vigilia del vertice dell'Alleanza Atlantica.

Peskov ha ricordato che il segretario generale della Nato Mark Rutte ha affermato che nel vertice si discuterà l'aumento al 5% del Pil di ciascun Paese membro per le spese destinate all'Alleanza. "E poiché la Nato cerca di far passare la decisione, di cosa ha bisogno per questo? - ha aggiunto il portavoce -. Per questo è necessario rappresentare un diavolo, un mostro. E dal punto di vista di questi funzionari Nato, naturalmente, il nostro Paese è il più adatto per svolgere il ruolo del mostro".

Commentando la notizia di un cessate il fuoco tra Israele e Iran Peskov ha detto: "Se è stato davvero possibile raggiungere un cessate il fuoco, allora non possiamo che accoglierlo con favore", riporta l'agenzia Interfax.

Il portavoce del Cremlino ha dichiarato che un cessate il fuoco "è ciò che la Federazione Russa chiede fin dall'inizio di questo conflitto. Pertanto - ha concluso - può e deve essere accolto con favore". "Ci auguriamo che questo sia un cessate il fuoco stabile", ha affermato ancora Peskov.