Il ministro degli Esteri ucraino chiede sanzioni e isolamento della Russia
"Un'altra notte insonne a Kiev, un altro pesante attacco missilistico contro obiettivi civili ucraini, molte vittime, sette persone uccise: questa è la reale risposta della parte russa a tutte le proposte" di pace, "Putin è un guerrafondaio. Quindi è il momento giusto per ricorrere a tutti gli strumenti diplomatici per aumentare il prezzo dell'aggressione russa e imporre sanzioni". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Andriy Sybiha, arrivando a Bruxelles per il Consiglio Esteri.
"Ecco perché è così importante che sia qui oggi, in occasione di importanti eventi internazionali, del vertice Nato e dell'Ue" ha aggiunto, sottolineando anche il lavoro con il Consiglio d'Europa per "accelerare il processo di istituzione di un tribunale speciale" per il crimine di aggressione. "È il momento giusto per utilizzare tutti gli strumenti diplomatici per costringere la Russia alla pace, per costringerla a negoziare" ha spiegato, evidenziando che Mosca non ha motivo di sedersi al tavolo delle trattative. "Quindi, ancora una volta, sanzioni, isolamento, beni congelati", ha concluso.