Aerei da combattimento inviati per supporto di emergenza tra tensioni Iran-Israele, annuncia il premier Starmer
La Gran Bretagna sta dispiegando risorse in Medio Oriente, compresi aerei da combattimento, in seguito alle tensioni tra Iran e Israele, ha affermato oggi il primo ministro britannico Keir Starmer, in volo verso il Canada per i colloqui del G7 (il Gruppo dei sette, di cui fanno parte Canada, Francia, Germania, Regno Unito, Italia, Giappone e Stati Uniti), riferisce l'emittente pubblica britannica Bbc.
"Stiamo spostando risorse nella regione, inclusi jet, e questo per supporto di emergenza", ha detto Starmer ai giornalisti che viaggiano con lui sul suo aereo. Il Regno Unito ha già aerei da combattimento nella regione nell'ambito dell'Operazione Shader, un'operazione militare britannica in atto dal settembre 2014 per combattere il sedicente Stato Islamico (Isis) in Iraq e Siria.
Parlando con i giornalisti, il premier ha anche sottolineato che la situazione è in rapida evoluzione e che sono in corso intense discussioni con gli alleati a ogni livello. "Il messaggio costante - ha detto - è di ridurre l'escalation".