Il governo paraguayano ribadisce il diritto di Israele a difendersi e discute con il ministro israeliano sulle azioni preventive contro l'Iran
Il Governo del Paraguay ha espresso questo venerdì "fermo sostegno" a Israele, sottolineando il "diritto a difendere la propria esistenza" e lanciando un appello alla pace nella regione.
"Il Paraguay manifesta il suo fermo sostegno a Israele e al diritto di difendere la propria esistenza, facendo al contempo un appello alla pace nella regione", ha reso noto un comunicato del ministero degli Esteri del paese sudamericano diffuso sul suo account di X.
Il cancelliere paraguayano, Rubén Ramírez, ha ricevuto una chiamata dal suo omologo israeliano, Gideon Saar, che "lo ha messo al corrente e gli ha fornito dettagli sull'azione preventiva che Israele ha intrapreso contro le infrastrutture tattiche iraniane", si legge nel comunicato.
Quasi contemporaneamente, il ministero degli Esteri israeliano ha parlato con omologhi "di tutto il mondo" per spiegare loro i motivi dell'attacco contro l'Iran, in particolare con quelli di Unione Europea, Germania, Francia, Italia, India, Paraguay, Panama, Ungheria e Cipro.