L'Alta Corte di Londra respinge il ricorso, via libera all'accordo.
Il ricorso dell'ultimo minuto presentato alla giustizia britannica contro il nuovo accordo sulla restituzione dell'arcipelago delle Chagos dal Regno Unito alle Mauritius è stato respinto. Questo sviluppo consente al premier britannico Keir Starmer di formalizzare l'accordo con il suo omologo mauriziano durante una cerimonia in videocollegamento, inizialmente sospesa a causa dell'azione legale.
L'Alta Corte di Londra ha accettato di esaminare l'ingiunzione presentata a nome di due donne originarie delle Chagos, ma ha rigettato le loro argomentazioni dopo un'udienza di due ore. Gli avvocati del governo britannico hanno difeso l'accordo definendolo un "giusto" compromesso necessario per "proteggere il popolo britannico e la nostra sicurezza nazionale".
L'accordo prevede il trasferimento della sovranità di tutti gli isolotti dell'arcipelago dell'Oceano Indiano alle Mauritius, mantenendo però il controllo de facto di Diego Garcia alla Gran Bretagna. Questo avviene tramite un contratto di affitto oneroso di 99 anni, rinnovabile. Diego Garcia ospita una base militare aerea britannica, gestita dagli Stati Uniti, considerata cruciale per il contenimento della Cina.