Estero

Sisi e Putin, necessario stabilizzare il Medio Oriente

9 maggio 2025
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Il ministro egiziano Abdel Fattah Al Sisi e quello russo Vladimir Putin si sono incontrati a margine della parata della Vittoria, concordando sulla necessità "di ripristinare la stabilità in Medio Oriente, in particolare nella Striscia di Gaza, e di intensificare gli sforzi per evitare un'escalation regionale". Lo riporta una nota diffusa dall'ufficio del presidente egiziano.

Al Sisi - si legge nella nota egiziana - ha ricordato gli sforzi dell'Egitto per il cessate il fuoco a Gaza, per il rilascio di ostaggi e prigionieri e per affrontare la crisi umanitaria nella Striscia, ribadendo la sua posizione per una soluzione a due Stati che veda la creazione di uno Stato palestinese sui confini del 4 giugno 1967, "unica garanzia di pace duratura nella regione".

Da parte sua, il presidente Putin - aggiunge la nota egiziana - "ha espresso il suo profondo apprezzamento per il ruolo dell'Egitto nella regione, sottolineando il pieno sostegno della Russia agli sforzi egiziani per ripristinare la calma e raggiungere la stabilità regionale, nonché al piano di ricostruzione della Striscia di Gaza approvato dal vertice arabo straordinario ospitato dal Cairo nel marzo 2025".

I colloqui si sono concentrati anche sugli ultimi sviluppi in Siria, Libia e Sudan, nonché sulla crisi russo-ucraina. Al Sisi ha chiesto "soluzioni diplomatiche alle crisi internazionali per preservare la pace e la sicurezza internazionale".

"Egitto partner chiave per Mosca"

L'Egitto è uno dei partner chiave della Russia in Africa, ha affermato il presidente russo Vladimir Putin durante l'incontro con il suo omologo egiziano Abdel Fattah al-Sisi, secondo quanto riporta la Tass. "Oggi le relazioni russo-egiziane si stanno sviluppando con successo. La nostra cooperazione è diversificata, basata sulle disposizioni del trattato di partenariato globale e cooperazione strategica. L'Egitto è uno dei partner chiave della Russia in Africa", ha affermato.

Oggi Mosca e Il Cairo promuovono un dialogo politico regolare e significativo, ha aggiunto Putin. "I nostri Paesi coordinano l'approccio alle questioni internazionali rilevanti, inclusa la situazione in Medio Oriente", ha affermato il presidente russo.